Sugli F35 il Pd al Senato ha confermato la scelta fatta alla Camera di 6 mesi di approfondimento per verificare se e come modificare le scelte fatte dai governi precedenti.
Come ha detto il gruppo Pd nella sua dichiarazione di voto al Senato è naturale che in un tempo come questo sia giudicata discutibile qualunque spesa. Ma è obbligatorio fare questa discussione e farla in maniera rigorosa.
Innanzitutto perché non si sta discutendo tra la pace e la guerra, perché il Pd non ha mai ammainato la bandiera della pace. E in secondo luogo il Pd non ha modificato la propria priorità che è il lavoro e la ripresa economica e ogni scelta che non sia connessa a questa priorità va attentamente verificata.
Ora il Parlamento ha sei mesi di tempo per l’indagine conoscitiva necessaria ad una scelta rigorosa quanto consapevole.
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